Istituto Comprensivo Enrico Fermi (Scuola Secondaria di I grado di Luzzara)
grazie al sostegno di Fondazione Un Paese / Centro Culturale Zavattini
RELOADING: Il Luccio, giornale ideato da Cesare Zavattini nel 1928
MEZZO ESPRESSIVO/TECNOLOGIA: video, fotografia, scrittura per la creazione di un magazine digitale/e-book
CLASSI: III A a.s. 2015/2016
INSEGNANTI: Mariagrazia Crispino, Tania Dallasta, Piera Forciniti, Maddalena Montecchi
OPERATORI DIDATTICI Museum Reloaded: Giulia Sassi, Diletta Pignedoli, Arianna Lerussi
REFERENTE Centro Culturale Zavattini: Simone Terzi
PERIODO: gennaio – maggio 2016
FREQUENZA: 6 incontri della durata di 2 ore a cadenza variabile
LUOGHI: Centro Culturale Zavattini, scuola
1928: Cesare Zavattini, genio eclettico, scrittore, giornalista, sceneggiatore, regista, commediografo e altro ancora, elabora il Luccio, giornale di paese, Luzzara;
numero unico, frutto della sua vocazione di animatore culturale. Collaborano con lui compagni di studi, in un vero e proprio “cenacolo intellettuale”.
2016: Museum Reloaded riscopre il patrimonio culturale del paese, con gli studenti dell’istituto comprensivo “Enrico Fermi”. Il Luccio viene riprogettato dai ragazzi della classe 3 A , della scuola secondaria di primo grado di Luzzara, come una fanzine multimediale. L’argomento è “il tema dei temi” per Zavattini: la Pace. Cosa è? Come nasce? Come la si mantiene? Come la si ama?
Sulle orme di Zavattini, i ragazzi hanno lavorato come una redazione giornalistica, mettendo in campo ognuno abilità e competenze, producendo un elaborato con diverse modalità di comunicazione: articoli, interviste, fotografie, video e disegni.
Luccio rinasce e cambia nome: Luccio Reloaded. Nuovo stile grafico, nuove modalità di comunicazione ma stile tipicamente zavattiniano: si condivide con la gente di un piccolo paese, un tema grande come il mondo.
“Bambini di tutto il mondo, unitevi!… questa colonnina di giornale, tutta vostra, accoglierà tutti i giovedì le proteste, le speranze, i dubbi ,i propositi dei bambini italiani e, magari, dell’universo intero!” (La Gazzetta di Parma, 3 Novembre 1927)
Sviluppo del progetto
Il lavoro degli studenti coordinati da insegnanti e operatori didattici di Museum Reloaded, con la collaborazione del Centro Culturale Zavattini, si è protratto da Gennaio ad Aprile 2016, con 5 incontri di studio/progettazione e un’attività finale di promozione e di restituzione dell’esperienza vissuta. I 5 incontri hanno proposto momenti di studio e di approfondimento teorico, esperienze di ricerca, analisi di fonti di informazione, progettazione e sviluppo di strumenti di comunicazione, fino alla realizzazione della versione definitiva del giornale. L’ultima attività è stata quella di diffusione dell’elaborato e di verifica del lavoro compiuto.
Si può ricostruire il cammino svolto con la sequenza dei temi sviluppati:
1 conoscenza degli enti coinvolti nel progetto e focus su Cesare Zavattini: il personaggio, il suo stile e il suo giornale
2 analisi della struttura di vari tipi di giornali ed esperienza di redazione, confronto di opinioni su caratteristiche e stili del giornale
3 studio del tema di fondo e delle modalità con cui esprimerlo (interviste, poesie, rubriche, fotografie ecc.)
4 raccolta e selezione degli elaborati prodotti, 5 edizione definitiva,
5 somiglianze e differenze dei dati a confronto fra Reggio Emilia, Italia, Europa e Mondo;
6 divulgazione e restituzione finale
I frutti di questo lavoro: la riscoperta di un genio della bassa reggiana, lo studio di strumenti di comunicazione e un’occasione di redazione di giornale ma soprattutto, come diceva Zavattini “l’esperienza che la cultura non è un esercizio sterile e individuale ma è un mezzo di incontro con l’altro, un dialogo continuamente cercato con l’uomo.”